L’originalità di San Fermo è data dalla fusione di due chiese sovrapposte.
É dedicata ai Santi Fermo e Rustico del V sec. e proprio qui vennero conservate le spoglie dei due martiri diventando luogo di devozione. Ma la sua costruzione avvenne con i frati benedettini nel 1065. Lo stile romanico di questa prima fase in tufo bianco, lo si ammira nella cappella abbellita con semplicità dalle colonne ad archi e dagli affreschi votivi. Nel 1260 i frati francescani ne innalzarono un’altra ed è possibile notarne la differenza. La seconda è costruita in stile gotico alternato di tufo bianco e cotto rosso. Il suo interno a croce latina e l’arco trionfale sono finemente decorati ed eccentrici, racchiusi da un soffitto di legno pregiato.
E’ inoltre scrigno di inestimabili opere d'arte, conserva affreschi del famoso Pisanello , sculture dell'illustre veronese Michele Sanmicheli, il mausoleto di Niccolò Brenzoni e la cappella della famiglia Alighieri, eredi del grande poeta.
Oggi il campanile ospita i concerti di Campane alla veronese.